Fantasy, Urban Fantasy
2018
728
La luce del caduto
Il libro:
Gaia era l’invenzione del secolo, la “droga senza problemi” veniva chiamata. Dava assuefazione, faceva in modo che i giovani diventassero schiavi di qualunque cosa si ordinasse loro, per tempi variabili.
La luce del caduto è un libro fantasy, senza ombra di dubbio, ma è anche qualcosa in più: è un romanzo che tratta, attraverso il mondo della fantasia e con protagonisti assolutamente fuori dal comune, argomenti molto delicati come la droga, la prostituzione, i problemi dell’età adolescenziale.
Collocato in un presente alternativo (ma neanche troppo), analizza questi temi attraverso la storia dei protagonisti, intenti a combattere il male nella città in cui vivono e oltre i suoi confini: traffico di stupefacenti e di giovani ragazze, mafia, corruzione, e così via.
L’ambientazione risulta quindi piuttosto realistica, così come i temi affrontati; i protagonisti sono la vera chiave di lettura Fantasy del libro: hanno dei “poteri” particolari che li condizionano e li “aiutano” nei momenti di difficoltà, come per esempio la percezione di ciò che avverrà nell’immediato futuro.
I protagonisti principali sono tre: una ragazza, che si ritrova inspiegabilmente in un luogo sconosciuto senza ricordare assolutamente nulla su di sé, un ragazzo dotato di poteri speciali, che tenta di portare a suo modo la giustizia cercando allo stesso tempo vendetta, e un detective, incaricato di risolvere spaventosi casi che si stanno diffondendo a macchia d’olio in città.
Protagonista da non sottovalutare, il lupo: anch’esso con poteri speciali e caratteristiche fuori dal comune; fedele compagno e… non vi dico altro!
Lo stile dell’autore è semplice, il ritmo di lettura medio: combinazione vincente considerando la “mole” del romanzo; i contenuti del romanzo, infatti, sono così vari da mantenere l’interesse e il coinvolgimento del lettore costanti.
Dopo aver concluso il libro, si noterà come l’autore abbia unito molti generi letterari in un unico romanzo:
- fantasy, per tutto ciò di cui ho già parlato;
- giallo: troviamo un detective e i suoi aiutanti impegnati in caso tutt’altro che semplice, dall’inizio alla fine;
- thriller: non mancano omicidi e sparizioni;
- romanzo di formazione: per i temi trattati, come detto all’inizio della recensione.
In conclusione:
Non mi dilungo ulteriormente sui dettagli perché temo che qualsiasi precisazione sugli aspetti di cui vi ho parlato potrebbe rovinare la “sorpresa” della trama: i personaggi sono molti, così come i colpi di scena, quindi vi lascio alla lettura evitando spoiler!
Lo consiglio senza dubbio perché si tratta di un fantasy alternativo: come detto in precedenza, infatti, credo sia un volume molto valido soprattutto per gli argomenti trattati, resi più “sostenibili” dalla veste fantasy.
Ovviamente, non è l’unico pregio del libro: personalmente ho apprezzato molto i personaggi principali, dettagliati e realistici soprattutto dal punto di vista emotivo e caratteriale.
Ringrazio l’autore @antoniocinti per avermi dato la possibilità di leggere il suo romanzo, vi lascio il link alla pagina della casa editrice: Linee Infinite